Lettera del Governatore – Agosto 2021

Carissimi Amici, Carissime Amiche,

Il mese di agosto è stato scelto come il Mese dell’Effettivo e dei Nuovi Club.
Come già ribadito molte volte, l’Effettivo è di importanza strategica nel Rotary, perché più Soci siamo e più persone potremo aiutare con service di impatto e di grande portata.

Il Presidente Mehta ha sottolineato l’importanza della crescita dell’effettivo con l’invito: “Ognuno ne porti Uno” e “Crescere di più per fare di più”.

Il nostro Sodalizio è stabile e presente in tutto il pianeta con aree geografiche molto dense di club e ben presidiate. In tante zone il Rotary è in grande espansione.
Ci sono aree, però, dove il Rotary non cresce e altre dove i club stanno progressivamente invecchiando, con l’età media che si alza per la difficoltà a trovare Soci giovani.

In molti territori, si assiste, a volte, ad una dinamica di rapida entrata/uscita. I nuovi ingressi sembrano non riuscire a far crescere l’organico complessivo per una altrettanta tendenza all’abbandono. È di vitale importanza non solo portare Uno al Rotary, ma anche impedire che quell’Uno se ne disinnamori e lasci il Club.

Molti nuovi Amici abbandonano il Club nei primi due anni, per non aver trovato ciò che cercavano o per non essere stati coinvolti come avrebbero desiderato.
Noi sappiamo che il coinvolgimento e il mantenimento dei Soci è tanto importante quanto la ricerca di forze nuove e l’ingresso di nuovi Membri, ed è di altrettanta soddisfazione.

Siamo entrati nel Rotary perché eravamo convinti di essere parte di una grande organizzazione ma ora siamo chiamati a scegliere se essere solo Soci o essere parte attiva di un Club dinamico, radicato nel territorio e in grado di fare la differenza.
È fondamentale identificare, tra le persone che ci circondano quotidianamente, i potenziali veri rotariani. Cerchiamo giovani di entrambi i sessi e di tutte le provenienze, che siano motivati e pronti a portare nuova linfa e nuovo entusiasmo; occorre, però, capire se sono pronti ad entrare nella famiglia del Rotary e se sono consapevoli del grosso impegno connesso alla partecipazione.

L’appartenenza non può assolutamente prescindere dalla qualità rotariana. Qualità che deve essere mantenuta nel rinnovamento e senza mai smettere di valorizzare le ottime individualità già presenti. La motivazione dei Soci del Club potrà essere un volano formidabile per l’attrattività. L’apertura a nuovi approcci anche cambiando il format delle riunioni, sarà importante per rendere il Club più dinamico e soprattutto per aumentare il coinvolgimento di quelli che non frequentano per problemi di lavoro, di orario o famigliari. Tutti devono sentirsi mossi a partecipare alle nostre attività.

Non possiamo inoltre non tenere conto del mondo che ci circonda, della grave crisi economico-sociale che stiamo vivendo, del grave disagio sociale che questa sta determinando in fasce sempre più ampie della società, anche nel nostro territorio, nella nostra communità e purtroppo nei nostri Club. Occorre sostenere anche quanti di noi si trovano in un momento di difficoltà e hanno bisogno di aiuto.

Il Rotaract ormai è parte integrante del Rotary e sempre più Rotaractiani entrano a far parte delle nostre commissioni distrettuali. Lavoreremo con loro, li motiveremo e li traghetteremo verso la affiliazione ai nostri Club.
Ognuno di noi deve agire per garantire continuità nel tempo del nostro Sodalizio e delineare un futuro non meno glorioso rispetto al passato.
Adeguare la nostra organizzazione alle esigenze della società di oggi e di domani consente di proiettare nel futuro i valori fondanti del Rotary.

Sono convinta che l’efficienza e l’attrattività di un Club ma anche di tutti i nostri Distretti passa da una efficace e sistematica formazione non disgiunta da una comunicazione altrettanto capillare. Conoscere in maniera approfondita il Rotary è un magnifico viaggio che ci consente di sfruttarne le potenzialità.
Comunicando efficacemente ciò che facciamo agli altri Club, al Distretto e soprattutto a chi rotariano non è, aumentiamo il nostro spirito di appartenenza e dimostriamo efficacemente che tipo di persone siamo.

Tutti noi Soci, siamo chiamati a garantire le peculiarità e le caratteristiche che rendono speciale il nostro Rotary e che devono essere mantenute. Soltanto in questo modo, infatti, potremo attrarre potenziali Soci di alto profilo per mantenere, e rafforzare, i nostri valori fondamentali.
La sola espansione non basta: occorre aumentare la “quantità di qualità”.
Vorrei concludere citando una frase del nostro indimenticato ed indimenticabile Presidente Internazionale Carlo Ravizza, scomparso pochi giorni fa:

“Se noi, nella nostra veste di leader dei Rotary, seguiamo il sentiero della coerenza, della credibilità e della continuità, i nostri consoci e le nostre consocie seguiranno questo nostro esempio e i nostri Club diventeranno più forti, mentre le nostre comunità sperimenteranno una rinascita del servizio offerto dal Rotary”.

Con emozione Rotariana.